FABIO GRASSI
ORTEN/LUOGHI
installazione temporaneaz
"La scultura sarebbe il farsi-corpo di luoghi che, aprendo una contrada e custodendola, tengono raccolto intorno a sé un che di libero che accorda una dimora a tutte le cose e agli uomini un abitare in mezzo alle cose"
(da "L'arte e lo spazio" di Martin Heidegger).
LINUM AMICITIAE#ASSISI
domenica 2 ottobre 2016 ore 15-18
NUN Assisi Relais & Spa Museum.
L'installazione modulare itinerante di FABIO GRASSI in omaggio all'amicizia fa tappa
straordinaria ad Assisi presso il prestigioso NUN Relais & Spa Museum, domenica 2 ottobre
2016.
L'opera in ceramica è ispirata al IX libro dell’Eneide di Publio Virgilio Marone. Il monumento poetico
all’amicizia fraterna che lega i troiani Euryalo e Niso è qui riproposto nell’idea tutta contemporanea del frammento (che, singolarmente, costituisce un pegno d’amicizia da donare ad un
amico).
L’installazione di Fabio Grassi da un verso seziona il testo virgiliano e dall’altro ne moltiplica
l’immagine.
Cento ciotole/scultura contenenti le parole poetiche nell’originale
latino, come a riecheggiare la grande stagione della ceramica classica che contribuì non poco alla diffusione dei miti e dell’epica.
Contenuto e contenitore ineludibilmente coincidono: ogni singola parte sarà in relazione con le altre e con il tutto, in un’armonia aurea e luminosa pronta ad essere con-divisa, magari regalandone un
frammento ad un amico.
Fabio Grassi
LINUM AMICITIAE#ASSISI
domenica 2 ottobre 2016 ore 15-18
NUN Assisi Relais & Spa Museum.
0re 15-18
Info mob.320.4571689
Nuova immagine con testo >>
NATALE DEI 100 ALBERI D’AUTORE 2016:
FABIO GRASSI TRA I DESIGNER PER IL NATALE 2016
Nella tradizione ceramica giapponese l'oggetto rotto viene valorizzato e "guarito" da inserti di metallo prezioso. Il frammento (e per estensione la maceria) diventa l'incipit di una nuova vita che conserva comunque memoria del proprio passato. Con un pensiero speciale agli amici colpiti dal sisma.
Manca un mese a Natale 2016 e puntuale arriva l’appuntamento con i 100 Alberi d’autore 2016, l’iniziativa charity voluta da Sergio Valente, l’hair stylist delle dive, che richiama a se personaggi della moda, del design e dello spettacolo per sostenere insieme un progetto di solidarietà attraverso originali ed uniche interpretazioni di alberi di Natale.
Come ogni anno il ricavato dalla vendita degli Alberi d’Autore andrà a supporto di una causa benefica e in particolare i fondi raccolti in questa 23esima edizione de Il Natale dei 100 alberi d’autoreandranno in favore della Onlus “Andrea Tudisco”.
Anche in questo 2016, a raccogliere l’invito dell’Associazione Sergio Valente mettendo in campo tutta la loro creatività per interpretare l’icona per eccellenza del Natale, ovvero l’albero, sono stati artisti e stilisti di fama internazionale del calibro di Agatha Ruiz De La Prada, Carlo Pignatelli, Ermanno Scervino, Etro, JaegerLeCoultre, Missoni, Anna Fendi Venturini, Brunello Cucinelli e molti altri ancora.
Dopo aver raggiunto in questi anni molteplici obiettivi benefici, l’edizione 2016 dei 100 Alberi d’autore andrà dunque a sostenere le attività della Onlus “Andrea Tudisco”, che opera sul territorio per tutelare il diritto alla salute dei bambini che non potendo essere assistiti nelle strutture delle città di residenza, hanno bisogno di essere curati nei reparti specializzati degli ospedali romani offrendo a loro gratuitamente ospitalità e assistenza attraverso l’accoglienza e l’amore di una comunità-famiglia.
Le creazioni della 23esima
edizione de Il Natale dei 100 alberi d’autore, vere e proprie opere da collezione, saranno presentate il prossimo 30 novembre, durante
una serata di Gala a cui parteciperanno tantissime celebrità nostrane.
Organizzata dall’Associazione Sergio Valente nella splendida location dell’Hotel Gran Melia’ Rome Villa Agrippina, nel cuore di Roma ai piedi del Gianicolo, la serata sarà
moderata da Cinzia Malvini e vedrà alternarsi sul palco molti personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e del giornalismo.
L’atmosfera del Natale, quando incontra la solidarietà diventa ancora più magica ed è questa la forza del successo de Il Natale dei 100 alberi d’autore .
LINUM AMICITIAE
sabato 10 settembre 2016
ore17:00-21:00
Villa De Sanctis, Colle Di Tora (Rieti)
L'installazione modulare itinerante di
FABIO GRASSI in omaggio all'amicizia fa tappa straordinaria a Villa De Sanctis, a Colle di Tora, in occasione della première del concerto SPIRITO
ANTICO, sabato 10 settembre 2016.
Edizione 2016 dell'evento “L'Arte
nell'Uovo di Pasqua di Sergio Valente”, il 22 marzo 2016.
La manifestazione sarà ospitata nella splendida cornice dell'Accademia di Costume e Moda a Roma e l'intero ricavato della serata sarà devoluto all'OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione
Animali) per finanziare un progetto per l'accoglienza e la cura di cani randagi.
TOFFIA
13-17 agosto 2014
Teatro, Piazza Lauretana.
ARTinvasion, incursione temporanea d’arte e di artisti, arriva a Toffia dal 13 al 17 agosto nell’ambito degli eventi promossi dall’Associazione Riviviamo il Centro Storico, con il patrocinio di
Comune di Toffia.
Questa
edizione prevede l’allestimento di ben quattro mostre nelle sale del Teatro (piazza Lauretana): LUCIA RICCIARDI con la mostra
‘Una valigia di favole’, la mostra personale di ILARIA NOVELLI, ‘Iconic beauty’ e di ROBERTA UBALDI, ‘Anatomie della ruggine’ e STEFANO BERGAMO con ‘Viaggi turbo/lenti’, mostra diffusa allestita in
varie sedi del territorio sabino. Due le mostre/installazione: RAFFAELLA SIMONE con gli Ex voto e ELIANA FRONTINI con le fotografie cucite di Nuntius dei
Due anche i workshop previsti: il 13 agosto FABIO GRASSI terrà un laboratorio di ceramica dove, nel corso di 3 ore, dalle 18 alle 21, guiderà gli allievi
attraverso il percorso di realizzazione dell'opera in creta (iscrizione obbligatoria, info e iscrizioni al mob.320.4571689 oppure mail fabiograssiarte@virgilio.it); il 14 agosto sarà la
volta di LUCA VANNOZZI con un laboratorio di disegno, dalle 18 alle 21 (iscrizione obbligatoria al mob.331.8079807).
Al vicolo dell’Archetto inoltre il 15 agosto a partire dalle 18.30 si terrà il work in progress dell’INCROCIO#8080 di STEFANO BERGAMO, terzultima tappa in Sabina del
progetto nazionale dell’artista salentino.
Bookshop a cura di Libreria Moderna Rieti.
Orario 18-23.30.
Info fb ARTinvasion oppure studio7artecont@gmail.com oppure mob.320.4571689.
https://www.facebook.com/events/1455195058076078/
Roma, SPAZIO FENDI, Via Borgognona 38.
Terzo appuntamento con i week
end d'autore a Studio7 Arte Contemporanea, in via Pennina 19 a Rieti: si parte sabato 5 aprile 2014, dalle ore 17, con l'inaugurazione della mostra antologica di FABIO
GRASSI, scenografo, costumista, docente ma, soprattutto, affermato e raffinato ceramista. Le opere esposte appartengono alla serie dei
MITI, ovviamente ispirata ai temi classici greci ed ispirata al concetto di 'vaso-scultura'; il vaso quale 'contenitore' ma anche 'contenuto' esso stesso, veicolo di storie
ancestrali. La tecnica di realizzazione è la modellazione a colombino, prediligendo l’uso della superficie liscia-ruvida e opaca-lucida, utilizzando argille refrattarie e semirefrattarie, bianche e
colorate, con smalti e ossidi ad alte temperature.
Si prosegue domenica con il laboratorio di ceramica in cui l'artista guiderà gli allievi attraverso il percorso di realizzazione dell'opera in creta (orario laboratorio 10-13 e 15-19, iscrizione
obbligatoria entro il 2 aprile. Info e prenotazioni: mob.320.4571689 oppure mail fabiograssiarte@virgilio.it).
VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI!
da www.ilgiornaledirieti.it
Una conchiglia e la cupola della chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a
Roma. Sono le fonti di ispirazione della scultura che l’artista Fabio Grassi presenterà alla ventesima edizione 2013 de “Il Natale dei 100 alberi d’autore”.
La ormai storica manifestazione benefica ideata e diretta dal celebre
hayr stylist Sergio Valente che vede riuniti importanti firme della moda, della arti visive e dello spettacolo, impegnate nella realizzazione di opere aventi come tema comune l’albero di Natale. La
ceramica presentata da Grassi, artista tra i più eclettici presenti ed operanti nel reatino, desta curiosità già dal titolo: “Trochus niloticus/Omaggio a Francesco Borromini”. Un tuttotondo bianco,
lucido che allude ad un albero natalizio stilizzatissimo, percorso da una spirale dalla base fino al vertice.
La citazione di certe conchiglie attorcigliate e la celebre spirale
dell’architetto barocco Borromini indicati nel titolo danno una chiave di lettura ad un’ opera che è tutt’altro che minimalista e gelida. Fabio Grassi, ormai presenza assidua delle manifestazioni
curate da Valente, contribuirà alla raccolta di fondi a favore dell’Onlus “Lo vuole il cuore”, per i bambini orfani e profughi di Lampedusa.
La serata inaugurale della mostra (che durerà solo due giorni) è il 29
novembre presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia e vedrà, oltre alla partecipazione di volti noti dello spettacolo, dello sport e della moda, la presenza come testimonial di Mara
Venier e Lino Banfi.
23-24 novembre 2013, a cura dell' Associazione Onlus Donne in rete.
Comune di Cantalupo (Rieti).
info:
http://www.myluxury.it/foto/i-100-alberi-dautore_8439_6.html
via Borgognona, 38 B
7-16 dicembre
a favore di F4D Fashion 4 development part of UN e del fondo per la ricostruzione dei beni artistici per il restauro del Teatro Borgatti di Cento (FE) danneggiato dal recente terremoto in
Emilia Romagna
Con il supporto e la collaborazione di Franca Sozzani e la partecipazione di Cinzia Malvini.
Si ringrazia la famiglia Fendi per aver concesso l’uso degli spazi in via Borgognona in occasione dell’evento a scopo benefico.
Organizzazione e coordinamento di Eduardo Tasca e Simona Gabrielli.
Gli alberi rimarranno esposti dal 7 al 16 dicembre dalle 11.00 alle 20.00
Cento alberi per la solidarietà. E’ questa la mission che si propone l’ormai rinomato “Il Natale dei cento alberi d’autore” ideato da Sergio Valente che dal 1994 sostiene ogni anno associazioni o progetti di ricerca unendo la raccolta fondi al senso artistico e alla creatività di esponenti della moda, del design, dello spettacolo e di prestigiose aziende.
Un appuntamento con l’estro creativo di stilisti, designer e personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo raccolti in una suggestiva mostra allestita dal 7 al 11 Dicembre a Roma presso via Borgognona 38b e dal 13 Dicembre fino a Natale presso la Città del gusto.
Madrina d’eccezione di questa edizione sarà Anna Fendi, nome a cui Sergio Valente è particolarmente legato avendo iniziato la sua carriera proprio con la famiglia Fendi. E proprio in occasione dei suoi 50 anni di attività, quest’anno, lo storico conoscitore del mondo della moda, è stato insignito del titolo di Commendatore al merito dal Presidente della Repubblica Italiana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per una vita dedicata alla bellezza femminile attraverso l'esaltazione del gusto, della raffinatezza e dello stile e per il ventennale impegno nel sociale con le due manifestazioni da lui ideate “Il Natale dei 100 alberi d’autore” e “L’arte nell’uovo di Pasqua”.
“Sono orgoglioso del fatto che, anche in un anno così difficile per la crisi economica, ci siano state tante risposte positive degli amici che ci hanno voluto supportare”, commenta così Sergio Valente.
Giunto alla XVIII edizione, “Il Natale dei 100 alberi d’autore” sarà inaugurato a Roma il prossimo 6 dicembre alle 19.00 presso lo spazio espositivo di via Borgognona 38B, concesso dalla famiglia Fendi per l’evento benefico. Alla serata, introdotta da Paola Saluzzi, parteciperanno, oltre agli illustri realizzatori dei 100 alberi d’autore, esponenti della moda dello spettacolo, del design e delle istituzioni.
Come ogni anno, obiettivo della manifestazione è la raccolta fondi, quest’anno il ricavato andrà a favore di NPS Italia Onlus per il progetto di tutela legale dei diritti delle persone sieropositive e dei loro familiari.
Come ogni anno, obiettivo della manifestazione è la raccolta fondi, quest’anno il ricavato andrà a favore di NPS Italia Onlus per il progetto di tutela legale dei diritti delle persone sieropositive e dei loro familiari.
Per i 150 anni dell' unità nazionale l'artista Fabio Grassi presenta il dipinto "L'Italia s'è desta".
Questa mostra è un’occasione per realizzare un dialogo tra gli artisti ed il pubblico. E' anche l'opportunità per mostrare la forza dell'arte, che è una testimonianza ed offre diverse chiavi di lettura, utile per liberarsi da ogni pregiudizio e paura di condividere un cammino comune. Saranno presente 150 opere di 150 artisti nazionali ed internazionali, sia emergenti che affermati. I generi ospitati comprendono la pittura, la fotografia e le video installazioni.
Il ricavato del 20% o 100%, delle opere vendute saranno devolute in beneficenza, ai bambini del centro di sostegno alla genitorialità della comunità di Sant'Egidio Roma.
L’occasione della mostra è offerta dalle celebrazioni commemorative dei 150 anni dell'Unità d'Italia, occasione che ha suggerito il titolo “150 souvenirs d'Italie”.
La celebrazione dell’Unità d’Italia ha suscitato interesse e polemiche. Entrambe le conseguenze sono importanti per una maturazione dell’identità collettiva del popolo italiano.
La rinnovata attenzione al senso di un comune cammino di civiltà è necessaria per elevarsi al di sopra delle contingenti frammentazioni generate dagli eventi politici ed economici; anche la rivisitazione della storia del Risorgimento, progressivamente liberata dalla struttura rigida di un’interpretazione poco incline ad affrontare i lati meno luminosi del cammino unitario è sicuramente preziosa per un salto di qualità culturale e anche di educazione civica.
In questo processo si inserisce anche la proposta artistica portata avanti dall’Atelier degli Artisti Roma, che intende avvantaggiarsi della grande libertà insita nella creazione artistica per ricercare uno sguardo nuovo, fresco, riguardo all’onda lunga di fatti che non debbono essere archiviati come monumenti sterili ma hanno ancora una grande vitalità sociale e politica.
L’auspicio degli organizzatori è che i numerosi contributi possano offrire allo spettatore un’immagine corale nella quale le singole individualità non temono di fondersi in un progetto più grande.
Gianluca Tedaldi
Storico dell'arte
Fabio Grassi, pittore e scenografo reatino è presente anche quest'anno alla prestigiosa manifestazione "Il Natale dei 100 alberi d'autore", giunta alla diciassettesima edizione. La manifestazione, ideata dall'hair stylist romano Sergio Valente, ha puntato all'eccellenza. L’evento si svolgerà a Roma nella straordinaria architettura rinascimentale di Villa Farnesina, sede dell'Accademia dei Lincei.
Tra gli autori delle opere ci sono importanti firme della cultura, dello spettacolo e dell'imprenditoria. Lo scopo nobile della manifestazione è quello di devolvere i proventi alla Fondazione Umberto Veronesi. Il progetto è sostenuto dallo Young Investigator Programme e prevede l'erogazione di borse di studio a giovani e ricercatori. «Anche in questa edizione - dichiara soddisfatto Fabio Grassi - ho avuto il grande piacere di essere stato chiamato da Sergio Valente a contribuire ad una nobile causa con una mia opera».
«La qualità dei nomi degli altri artisti e il luogo ricco di storia e tradizione - prosegue Grassi - incutono un certo timore e non capita spesso di esporre le proprie opere sotto gli affreschi di Raffaello Sanzio e Sebastiano del Piombo». La scultura di Fabio Grassi è un tuttotondo in ceramica bianchissimo, una spirale che si avvita dinamicamente su se stessa. La superficie smaltata tende ad esaltare la luminosità delle forme che in un crescendo si dispiegano o si chiudono.
La serata del 9 dicembre vedrà l'apertura della mostra con la madrina Rita Rusic e vedrà la pertecipazione di volti noti dello spettacolo, della cultura e dello
sport. Tra i partecipanti, oltre Fabio Grassi ci saranno Anna Fendi, Carlo Pignatelli, Claudia Gerini, Emilio Pucci, Enrico Coveri, Enrico Miglio, Erminia Manfredi, Fausto Sarli, Federica Formilli
Fendi, Federica Pellegrini, Gattinoni, Gian Marco Giannotti, Giancarlo Fisichella, Krizia, Laura Biagiotti Pieralisi, Lorenzo Riva, Elio Fiorucci, Marella Ferrera, Mario Ceroli, Matilde Brandi,
Nicoletta Romanoff, Patrizia Pellegrino, Proxima di Giovanni Cavagna e Anna Oxa, Renato Balestra, Roccobarocco, Seduzioni Diamonds by Valeria Marini, Tosca d'Aquino, Valentino. Le creazioni
rimarranno esposte dal 9 al 16 dicembre negli orari 9 - 13, domenica 9 - 20. Ingresso gratuito.
Giunge alla nona edizione “L’arte nell’uovo di Pasqua”, l’esposizione ideata, per la Fondazione Alberti Sordi, dal noto stylist Sergio Valente. Anche quest’anno tra gli autori coinvolti Fabio Grassi, pittore e scenografo della Provincia di Rieti. L’iniziativa, con Edwige Fenech madrina, è patrocinata dal Consiglio regionale del Lazio, dalla Provincia di Roma, dal Comune di Roma, dal segretariato sociale RAI e Altaroma.
I fondi raccolti da queste opere saranno devoluti alla Fondazione Alberto Sordi per sostenere il Progetto di Ricerca Scientifica “Prevenzione della senescenza della colonna vertebrale” condotta dal Prof. Vincenzo Denaro, direttore del Dipartimento di Ortopedia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. Durante la serata interverranno anche Fiordaliso che si esibirà in una performance canora, Tosca d’Aquino, Arianna Marchetti, Janet de Nardis, Elena Russo, Irene Ferri, Corinne Cléry, Anna Foglietta, Valeria Marini, Carlo Rossella, Enrica Bonaccorti, Rita Rusic, le sorelle Fendi.
L'uovo, una forma perfetta che per un’occasione speciale incontra l'arte e diventa progetto di beneficenza. L’Arte nell’uovo di Pasqua è un’iniziativa di beneficenza nata nel 2002 da un’idea di Sergio Valente, coiffeur tra i più celebri d'Italia, professionista di fiducia dei più grandi stilisti, consulente di tantissimi attori e personaggi dello spettacolo sul loro look. Lo scopo, raccogliere fondi per sostenere Associazioni umanitarie e di ricerca scientifica. In tutti questi anni sono stati coinvolti grandi artisti che, attraverso le loro opere, hanno sostenuto fattivamente importanti progetti grazie alla generosità di chi le ha poi acquistate.
Il prossimo 1 aprile, presso lo spazio Open Colonna del Palazzo delle Esposizioni a Roma, inaugura la VIII edizione dell'iniziativa, interamente dedicata alla ricerca
scientifica condotta dall’Associazione Atena (Associazione per le Terapie Neurochirurgiche Avanzate) Onlus fondata dal Prof. Giulio Maira e presieduta dal Prof. Angelo Vescovi. L'associazione ha
l’obiettivo di migliorare la cura di alcune malattie neurochirurgiche per le quali le terapie sono ancora limitate. A tal fine, avvia nuovi progetti di ricerca, costituisce laboratori, finanzia
ricercatori, favorisce lo scambio e la divulgazione dei risultati.
Testimonial dell'evento saranno Edwige Fenech, da tempo sostenitrice della manifestazione e Carlo Rossella. Le opere, ancora una volta ispirate alla forma e al concetto di
uovo, saranno divise in gruppi di sei o sette artisti denominati “Isole” e ognuna di queste avrà un tutor, cioè una madrina o un padrino d’eccezione, che avrà il compito di mettere in risalto,
promuovere e sostenere la propria “isola", oltre a intrattenere e interagire con gli ospiti. Tra i tutor che hanno già confermato la loro partecipazione Tosca D’Aquino, Gigi Marzullo, Sandra Carraro,
Anna Fendi, Stefano Dominella, Cinzia Malvini, Marco Simeon, Mita Medici, Candida Morvillo, Arianna Marchetti e gli stilisti Grimaldi e Giardina.
Anche questa edizione vede la partecipazione dello scenografo Fabio Grassi, animatore culturale della provincia di Rieti anche con le attività proposte dell’Associazione
Culturale Lin Delija. L’opera di Grassi vuole essere un omaggio ai cento anni del Futurismo, movimento d’avanguardia promosso da Filippo Tommaso Marinetti che tante tracce ha lasciato nelle arti
figurative e nella cultura contemporanea. Una scultura ispirata alle forme dinamiche di Umberto Boccioni, artista tra i maggiori rappresentanti del movimento. Un sodalizio, quello tra Grassi e
Valente, segnato dalla reciproca stima artistica e dalla comune volontà di rendersi attivi nel sociale.
Tra gli artisti che hanno voluto realizzare creazioni inedite ed esclusive per l'occasione anche Betty Bee, Francesco Bruscia, Matteo Cainer, Mario Ceroli, Massimiliano
Fuksas, Piero Figura, Gian Paolo Giannotti, Carlo Guarienti, Nicola Guerraz, Oki Izumi, Emilia Lancia, Nino Lettieri, Cosimo Mirco Magliocca, Serafino Maiorano, Mamadesign Lab, Marta Marzotto, Enrico
Miglio, Igor Mitoraj, Ettore Mocchetti, Patrizia Molinari, Giancarlo Neri, Iodice Michele per Alberta Saladino, Antonino Sciortino, Stefano Tonelli, Francesco Toraldo, Irene Veschi, Netta Vespignani
per Renzo Vespignani, Elena Voltolina per Antica Murrina.
Le opere saranno esposte al pubblico nel giorni successivi al primo aprile, fino ad esaurimento, nel prestigioso spazio “Open Colonna” del Palazzo delle Esposizioni messo a
disposizione dallo chef di fama internazionale Antonello Colonna.
Continua l'estate d'arte dell'Associazione Culturale Lin Delija.
Nel pomeriggio di sabato 12 Settembre 2009, inaugurazione della mostra e della nuova sede al civico 12 di Corso Roma.
Antrodoco – È ancora un'estate d'arte per l'Associazione Culturale Lin Delija che apre il mese di Settembre con l'inaugurazione, sabato 12 Settembre, alle 18:00, della sua nuova sede al civico 12 di Corso Roma. L'Associazione, da anni impegnata nel promuovere numerose iniziative non solo nel campo delle arti figurative, sceglie l'arte come madrina dell'evento e strumento di interazione con la comunità.
Ad esporre le sue opere con "Una Mostra di pittura” questa volta è Fabio Grassi, presidente della stessa Associazione, già allievo del pittore Lin Delija e più noto come scenografo di teatro e cinema d'animazione.
"Si tratta - dichiara Grassi - di una passeggiata tra i colori, che ho ultimamente recuperato dopo un lungo periodo di atmosfere tonali di suggestione teatrale, bituminose, come, alcuni anni fa, le definì la studiosa Giannamaria Valentini”.
I dipinti esposti, per la maggior parte olii (su tavola o su tela), pur legandosi ai temi tradizionali, indagano sui meccanismi della pittura stessa, in particolar modo sul rapporto tra soggetto e fondo. Le superfici, a volte levigate e modulate in velature, altre materiche e indefinite, si confrontano spesso all'interno della stessa opera nella ricerca di un equilibrio mai definitivo. Gli sfondi tendono a prevalere e conferiscono agli oggetti rappresentati una maggiore valenza astratta, evidentemente non collocati in una spazialità coerente e "credibile".
L'Associazione ha scelto le opere di Grassi per inaugurare il nuovo spazio espositivo, strategicamente situato davanti al Museo della Città Lin Delija-Carlo Cesi, lungo quel Corso deputato tradizionalmente al passeggio cittadino.
"É in questo nuovo spazio – conclude Grassi - che l'Associazione intende realizzare eventi di ampio respiro, con il precipuo intento di offrire proposte e stimoli in un ambito culturale, il più ampio possibile e con un'attenzione particolare ai temi dell'arte contemporanea".
La mostra resterà aperta fino a lunedì 12 ottobre 2009.
Annalisa Nicoletti
Cento alberi per la solidarietà. È questa la mission che si propone l’ormai rinomato “Il Natale dei cento alberi d’autore” ideato da Sergio Valente che nel 1994 ha deciso
di costruire un progetto in grado di sostenere ogni anno associazioni o Enti impegnati nel sociale unendo il senso artistico e la creatività di personaggi noti alla raccolta fondi.
Questa iniziativa si è potuta realizzare grazie agli oltre 3000 personaggi - tra stilisti, note aziende, personaggi famosi e numerosi amici - che in questi anni con la loro
sensibilità hanno contribuito a rendere il “Natale dei cento alberi d’Autore” unico e inimitabile, nonostante i numerosi tentativi di imitazione attuati sia in Italia che all’estero.
L’importante traguardo dei quindici anni di attività sarà dedicato al progetto dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, centro d’eccellenza pediatrica sia a livello nazionale
che internazionale, e in particolare, al Laboratorio di analisi del movimento e robotica pediatrica del Dipartimento di Riabilitazione. Un appuntamento con l’estro creativo di stilisti, designer e
personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo raccolti in una suggestiva mostra allestita dall’11 al 15 dicembre a Roma nelle prestigiose sale di Palazzo della Cancelleria, primo palazzo della
Capitale ad essere costruito ex-novo in stile rinascimentale.
Per il quinto anno consecutivo, lo scenografo antrodocano Fabio Grassi partecipa al tradizionale evento culturale. «Anche in questa edizione Sergio Valente mi ha dimostrato la
sua stima e amicizia invitandomi a produrre un’ opera ispirata all’albero di Natale per un fine così nobile come la salute dei bambini» ha dichiarato Grassi.
«Lo spazio nel quale sarà allestita la mostra è di grande suggestione e importanza storico artistica, data la presenza degli affreschi del grande pittore rinascimentale e
trattatista Giorgio Vasari. Per la mia scultura ho pensato ad un albero asimmetrico, piegato e ruotato su se stesso in una sorta di movimento centrifugo. Un albero quasi tormentato che riflette il
particolare momento che stiamo vivendo, certamente non caratterizzato da equilibri e certezze. La stessa forma però, se collocata in posizione orizzontale, si trasforma in una cornucopia di memoria
classica, simbolo di abbondanza e fortuna».
Tra i tanti nomi che hanno deciso di far parte di questa edizione: A.S.Roma, Alex Zanardi, Anna Fendi, Carlo Pignatelli, Chiara Boni, Enrico Miglio, Enrico Coveri, Ermanno
Scervino, Etro, Fausto Sarli, Francesco Bruscia, Gattinoni, Gianpaolo Giannotti, Gucci, Lorenzo Riva, Elio Fiorucci, Mario Ceroli, Marta Marzotto, Missoni, Moschino, Nicola Guerraz, Piero Figura,
Renato Balestra, Renault-Scuderia F1, Roberto Cavalli, Rocco Barocco, Salvatore Ferragamo, Seduzioni Diamonds by Valeria Marini, Star Chic by Simona Ventura, Tod’s, Valentino, Versace.
Per il quarto anno consecutivo, lo scenografo Fabio Grassi partecipa al tradizionale evento culturale organizzato dall’ hair stylist Sergio Valente. Quella che si inaugura
oggi a Roma presso i rinnovati spazi del Palazzo delle Esposizioni è la settima edizione e vedrà come ospiti d’onore Edwige Fenech, Iaia Forte e Pappi Corsicato. L'evento benefico è divenuto, nel
corso degli anni, il più esclusivo delle festività pasquali e ritorna con la sua carica di creazioni sorprendenti.
L'acquisto di un uovo di Pasqua d'autore sarà utile non solo a chi lo acquisterà ma anche all'ente di ricerca scelto per il 2008, la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi
Cistica, sostenuta e di cui è vicepresidente Matteo Marzotto, a cui sarà devoluto l'intero ricavato. Tra i nomi dei partecipanti l’eccellenza del made in Italy nel settore della moda, dell’arte e del
design: Mario Ceroli, Piero Figura, Massimiliano Fuksas, Giampaolo Giannotti, Alviero Martini, Enrico Miglio, Igor Mitoraj, Michelangelo Pistoletto.
«È una grande emozione essere presente accanto a nomi così illustri e per una causa così importante, una esperienza che condividerò con la mia amica costumista Irene Veschi»
dichiara Grassi; e ancora «Sergio Valente e i suoi collaboratori riescono ogni volta a trovare spazi prestigiosi. Ho avuto l’onore di esporre al Vittoriano e all’Ara Pacis di Roma e a Natale scorso
al Palazzo Reale di Milano. Questa volta ho usato materiali come la resina,il polistirolo e la sabbia di Lipari. Il mio presupposto estetico è sempre quello dello scenografo e quasi involontariamente
ho creato un’ opera apparentemente pesante ma che si solleva con due dita».
Effettivamente la scultura presentata sviluppa le recenti ricerche formali dell’autore sulla trasformazione della materia. Protagonista è il rapporto tra il pieno e il vuoto,
il ruvido e il levigato, il concavo e il convesso, il peso visivo e la leggerezza. Dal 18 al 27 le opere saranno esposte al Museo San Giovanni de’ Fiorentini, sempre a Roma.
Metamorfosi
La scultura si ispira alla trasformazione della materia e quindi della vita. I due elementi sono profondamente relazionati tra loro anche se strutturalmente indipendenti, in una continua dialettica visiva tra il pieno e il vuoto, il ruvido e il levigato, l’opaco e il lucido…il non finito e il prezioso.
L’opera cerca una relazione oltre che con lo spazio anche con il tempo, fattore questo necessario a effettuare ogni combinazione possibile. Diventa così un’opera “condivisa” tra l’autore e il fruitore, invitato stavolta non a contemplare passivamente ma a comporre una sua scultura secondo il proprio modo di sentire.
Più di 50 artisti si uniscono in nome della solidarietà per la VI edizione de “L’arte nell’uova di Pasqua” di Sergio Valente Parte la VI edizione de “L’arte nell’uovo di Pasqua” del progetto ideato dal noto hair stilyst Sergio Valente. Questa iniziativa che rappresenta uno dei più attesi eventi di charity della Capitale ha l’obiettivo di raccogliere fondi per associazioni umanitarie ogni anno diverse, quest’anno il ricavato delle vendite sarà devoluto all’Associazione Approdo, una Comunità non punitiva per il recupero di tossicodipendenti, farmacodipendenti e alcolisti. L’uovo ancestrale simbolo di vita e fecondità subisce ogni genere di manipolazione estetica grazie all’utilizzo di tecniche artistiche e di materiali tra i più svariati interpretati da artisti di fama nazionale ed internazionale uniti da un comune denominatore: il desiderio di aiutare le persone più deboli e bisognose. Questa è l’ispirazione che ha spinto più di 50 tra pittori, scultori e designer a dimostrare la loro sensibilità donando una loro opera dedicata al tema dell’uovo e in questo modo hanno dato vita ad un’ esclusiva collezione di opere d’arte assolutamente uniche ed originali che sarà in mostra a Roma a partire dal 27 marzo data dell’inaugurazione che avrà luogo nelle prestigiose sale del Complesso Monumentale dell’Ara Pacis alla presenza dell’ On. Garavaglia Vice Sindaco di Roma, le opere resteranno poi in mostra dal 28 al 30 marzo presso Finarte in Via Margutta, 54. Madrina di questa sesta edizione Edwige Fenech. Ad oggi hanno aderito: GIOVANNI ALBANESE, ALEMANNO, CRISTIANO ALVITI, PATRIZIO ALVITI, LUIGI BALLARIN, BETTY BEE, MANUEL BOZZI, FRANCESCO BRUSCIA, ANTONELLA CAPPUCCIO, MASSIMO CATALANI, LUCILLA CATANIA, MARIO CEROLI, ALDO CIBIC, PASQUALE DI DONATO, MIRANDOLINA DI PIETRANTONIO, GERARDO DI SALVATORE, BALDO DIODATO, PIERO FIGURA, FABRIZIA FREZZA e GIANCARLO TELESFORO, MASSIMILIANO FUKSAS, GIANMARIA, GIAN PAOLO GIANNOTTI, FABIO GRASSI, NICOLA GUERRAZ, AMANDA LEAR, NINO LETTIERI, LUGHIA, G&K LUSIKOVA, SERAFINO MAIORANO, MAURIZIO MALABRUZZI, VITA MALVASO, ALVIERO MARTINI, MASSIMILIANO MASTRONARDI, ENRICO MIGLIO, IGOR MITORAJ, ETTORE MOCCHETTI, PATRIZIA MOLINARI, ELISA MONTESSORI, INNOCENZO ODESCALCHI, EMANUELE PANTANELLA, MAURO PICCHIO, ORSOLA POGGI, GIANLUCA PREZIOSA, GIUSTO PURI PURINI, TOBIA RAVA', CLOTI RICCIARDI, FABIO ROTELLA, PIETRO RUFFO, PINO SETTANNI, FABRIZIO SILVESTRI E ANTONELLA PETRILLO, MARCO TAMBURRO, STEFANO TONELLI, IRENE VESCHI.
Lo scenografo Fabio Grassi propone dal 22 dicembre 2006 al 7 gennaio 2007, presso la sede dell’associazione Culturale Lin Delija in Piazza del Popolo 17 ad Antrodoco (Rieti), una serie di dipinti dalla sua recente produzione. Pur avendo svolto studi accademici specifici nell’ambito della scenografia, l’educazione di Grassi nel campo artistico è di stampo prettamente pittorico. Giovanissimo, frequentò lo studio del pittore albanese Lin Delija contemporaneamente all’Istituto d’Arte di L’Aquila nel corso di decorazione pittorica. Il presupposto pittorico è una costante, anche quando lavorerà alla coloratissima scenografia di “Kate”, il primo film in stop motion realizzato tutto con la carta. Nei numerosi bozzetti dei lavori per il teatro “il colore cupo, bituminoso, è da Fabio Grassi preferito perché gli permette di giocare, scenicamente parlando, con i pochi ma vividi barlumi di luce,che rendono più essenziale e asciutta la spazialità della scena, ricordando maliziosamente le tecniche scenografiche di Appia. Nel Caligula di Camus con la regia di Mehdi Krayen (1995), vediamo lo stesso colore bituminoso usato per incastonare, come splendenti gemme, gli sfolgorii di luce” (Giannamaria Valentini). Il legame dei dipinti proposti in questa mostra con la messa in scena è evidente, come a voler ribadire che della stessa finzione si nutre anche la pittura. Prendono così legittima cittadinanza all’interno del “teatro-quadro” di Grassi cavalli di suggestione barocca, apparentemente dinamici ma artificialmente appesi a fili o quasi pietrificati nella luce lunare e vagamente felliniana. Un universo popolato da apparizioni melancolicamente poetiche ma mai inquietanti, nell’attesa che da un momento all’altro si apra o si chiuda un sipario.
Sarà aperta dal 6 al 12 dicembre a Roma, nel prestigioso Pio Sodalizio dei Piceni in Piazza San Salvatore in Lauro, la mostra giunta alla tredicesima edizione “Il
Natale dei Cento Alberi d’Autore” ideata dal noto hairstylist Sergio Valente. Un appuntamento di creatività italiana e internazionale. Le stelle dello spettacolo, del cinema, della moda,
della cultura, dello sport, e della musica danno libero sfogo alla fantasia realizzando particolari “Alberi di Natale” unici e originali che vengono esposti in mostra e venduti con l’obiettivo di
raccogliere fondi per un’Associazione che dedica le sue attività alla ricerca o al sostegno di realtà bisognose. Cento grandi personaggi per cento Alberi d’autore per sostenere, nell’edizione di
questo anno, un progetto di ricerca del Comitato Telethon Fondazione Onlus per la distrofia muscolare di Duchenne condotta presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Il Natale dei Cento Alberi d’Autore
è la prima manifestazione nel suo genere che ha avuto in Italia ed in altri paesi vari tentativi di imitazione, nessuno dei quali paragonabile alla serietà e alla importanza della manifestazione
autentica. L’evento nasce, infatti, nel 1994 da un’idea di Sergio Valente che da sempre coniuga la sua fervente attività lavorativa con l’impegno sociale a favore delle persone bisognose. Da allora
oltre 1000 tra personaggi, stilisti e prestigiose aziende insieme a tanti altri sensibili amici hanno collaborato a far crescere di anno in anno questo progetto contribuendo fattivamente alla
realizzazione di importanti progetti umanitari. Anche lo scenografo della provincia di Rieti Fabio Grassi presenta una sua opera alla manifestazione. “Sicuramente il mio nome non è tra i più
conosciuti tra i personaggi di chiara fama che partecipano con me all’evento e per questo ne sono molto onorato” dichiara Grassi, e ancora “ Con Sergio Valente ho avuto modo già di
collaborare in altre mostre come ne “L’Arte nell’uovo di Pasqua”. Non dimenticherò mai quando mi ritrovai a lavorare inconsapevolmente spalla a spalla con un allestitore che mi aiutò a risistemare
una mia scultura danneggiata. Dopo qualche ora si sarebbe inaugurata l’esposizione al Vittoriano e successivamente a qualche scambio di battute mi resi conto che quell’”allestitore” era il grande
stilista Alviero Martini… una grande lezione di umiltà e amore per il proprio lavoro!”. Per questa edizione l’artista antrodocano (già allievo del pittore Lin Delija) proporrà una rielaborazione
del tradizionale albero di Natale con una scultura in ceramica. L’opera vuole essere un omaggio alla suggestiva stagione del barocco romano, nella quale per esempio i volumi delle api in foglia d’oro
si ispirano allo stemma dei Barberini. La mostra presenterà quindi alberi di ogni forma e materiale, di cristallo o di cioccolato, di seta o di vetro, di plastica o di materie preziose, grandi e
piccoli, che rispecchiano lo stile e la personalità di chi li ha realizzati dando origine anche ad una curiosa e insolita vetrina dello stile unico e inimitabile che è il Made in Italy.
La manifestazione gode del Patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma, del Comune di Roma, della Camera Nazionale della Moda, di Alta Roma e del Segretariato
Sociale RAI. Tra i numerosi sostenitori di questa edizione : Alessia Marcuzzi, Alviero Martini, Anna Falchi, Anna Fendi, Antonella Clerici, Bruno Vespa, Claudia Cardinale, Fabio Canino, Fabio Grassi,
Francesca Neri, Claudio Amendola, Gianfranco Ferrè, Gianna Nannini, Gigi D’Alessio, Giorgio Panariello, Lenny Kravitz, Loretta Goggi, Luisa Corna, Luca Carboni, Lucio Dalla, Mario Ceroli, Matilde
Brandi, Ornella Muti, Renato Balestra, Roberta Capua, Sabrina Ferilli, Samuele Bersani, Sophia Loren, Stefano Accorsi, Letizia Castà, Tosca D’Aquino, Valentino e Valeria Marini.
Per saperne di più: http://www.ilnataledei100alberidautore.net
“L’Arte nell’uovo di Pasqua” è un’iniziativa di beneficenza, giunta alla quinta edizione, nata dalla sensibilità di Sergio Valente, noto parrucchiere, che ha come obiettivo quello di far incontrare, attraverso un messaggio di solidarietà, arte e territorio. Per questa edizione, la quinta, è stata allestita una mostra nel Complesso del Vittoriano che ha aperto i battenti martedì 28 marzo fino al 1 aprile. Nei diversi anni, sono stati tantissimi gli artisti e i personaggi noti impegnati in quello che oramai è diventato un appuntamento fisso della primavera romana. L’uovo di Pasqua non è più quindi soltanto un prodotto commerciale ma diventa veicolo di arte e di contenuti, una metafora della vita e della speranza. Tantissimi sono stati gli autori di fama internazionale, circa quaranta ad edizione, che si sono avvicendati nella realizzazione di queste “uova” speciali e altrettanto consistenti sono stati i fondi raccolti e devoluti ad associazioni operanti nel sociale; NPS impegnata nella lotta all’HIV, la “Fondazione Il Faro” presieduta da Susanna Agnelli e la “VIS” per il progetto “Acqua per l’Etiopia”.. Una location d’eccezione per l’esposizione 2006 delle “uova opere” di ben cinquanta artisti tra pittori, scultori e architetti di fama internazionale. La cerimonia d’inaugurazione avrà due testimonial d’eccezione: Tosca d'Aquino e Giuliano Gemma. Il ricavato, ottenuto dalla vendita delle opere d’arte, sarà interamente devoluto in beneficenza all’associazione Habitat per l’autismo onlus. Tra gli artisti espositori anche lo scenografo reatino Fabio Grassi. Esponente di spicco nel panorama artistico della provincia, noto per aver firmato le scenografie di film d’animazione per il cinema e la televisione, ricordiamo ‘Kate’ e ‘Taco & Paco’ per il programma ‘La Melevisione’di Rai tre, oltre a numerosi allestimenti teatrali, Grassi presenta ‘Totem’, una scultura realizzata con uova di ceramica refrattaria, foglia oro e legno, una rappresentazione che rimanda al mistero della vita. “All’invito del grande Sergio Valente non ho potuto resistere e nemmeno al Vittoriano e allo scopo nobile dell’evento - dichiara Grassi – e insieme a me esporranno anche la ceramista Silvia Onorati di Borgo Velino, ‘ambasciatrice del gusto’ a livello internazionale e la mia amica costumista Irene Veschi, con il suo universo figurativo, coloratissimo”. Tra gli enti patrocinatori dell’iniziativa, la Regione Lazio, il Comune di Roma, AltaRoma e la Rai.
suggerisco di visitare il nuovo sito
LASCIA UN COMMENTO.